lunedì 15 maggio 2006

SE,COME IL VISO,SI MOSTRASSE IL CUORE(Ariosto)

Quando diciamo "ti voglio bene" affermiamo un sentimento, qualcosa di bello che proviene dal nostro cuore e di solito agiamo di conseguenza.Di solito...!A tutti è capitato dire un "ti amo" di troppo.Troppo impegnativo forse."Ti voglio bene" invece è più sincero,più vero ed a volte più grande del "ti amo"."Ti voglio bene" viene dal cuore.A volte però questa bella frase non ha valore,è vuota anzi peggio diventa una cattiveria.Nel paradosso mentire sapendo di mentire è peggio che dire la verità ovvero "non ti voglio bene".Perché?Perché illude,inganna,riempie di aspettative poi vane.Dai piccoli bugiardi ai grandi bugiardi.L'attualità ci rivela attraverso l'indagine giudiziaria che fu Mario Alessi ad uccidere,in modo crudele,il piccolo Tommaso.Proprio lui che di fronte alle telecamere diceva che i bimbi sono angeli,non si toccano..Si proprio lui che amava i bambini ne avrebbe ucciso uno  (secondo la magistratura), piccolo ed inerme.Di fronte ai grandi e piccoli bugiardi della nostra società non rimane che augurarci che si avveri come di incanto la citazione dell'Ariosto e cioé che il viso si mostri come il cuore!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo me l'interpretazione di questa frase che lei da é errata. Non é che il viso si debba mostrare come il cuore, ma bensì il contrario. Ovvero: sarebbe entusiasmante se come il viso che é esposto agli occhi di tutti ed é uno dei primi elementi da cui si viene giudicati, lo fosse anche il cuore. Proprio affinché tutti possano vedere la parte interiore della persona e giudicarla per quella che é interiormente e non superficialmente!!!!

anonimo ha detto...

Secondo me dite entrambi la stessa cosa. Infatti Romano Scaramuzzino dice che sarebbe auspicabile che sul viso si riflettessero i veri sentimenti cioè quelli che albergano nel nostro cuore.